L’oggetto indiretto (o complemento di termine) si collega al verbo tramite la preposizione “A” e risponde alle domande: a chi? a che cosa?
♦Verbi transitivi
Verbi transitivi che reggono sia l’oggetto diretto che l’oggetto indiretto.
Dire, domandare, chiedere, rispondere, raccontare, annunciare, ripetere, esprimere, spiegare, manifestare, proporre, gridare, urlare, supplicare, promettere, consigliare, ordinare, ecc.
— Dico una cosa a Stefano.
Fissare, prendere, confermare, rimandare (un appuntamento), ecc.
— Confermo l’appuntamento al cliente.
Presentare, far conoscere, salutare, mandare, raccomandare, ecc.
— Presento Francesco a Federica.
Dare, mandare, inviare, distribuire, portare, riportare, mostrare, spedire, consegnare, regalare, offrire, vendere, affittare, pagare, prestare, restituire, rendere, prendere, togliere, ecc.
— Regalo un libro a Beatrice.
Fare, operare, medicare, misurare, controllare, salvare, usare, consumare, spendere, preparare, finire, completare, sistemare, mettere, caricare, cercare, trovare, guardare, comprare, leggere, scrivere, cantare, ecc.
— Faccio una medicazione a Giorgio.
♦Verbi intransitivi
Parlare, telefonare, sorridere, badare, assomigliare, piacere, interessare, andare incontro, ecc.
— Parlo a Mario.
Verbi copulativi
Essere, sembrare, ecc.
— Francesco è vicino a tutti.
— Fulvio è fedele a tutti.
— Paolo mi sembra stanco.
— A te come sembra?
Verbi impersonali
Accadere, bastare, convenire, interessare, importare, mancare, occorrere, piacere, risultare, servire, succedere, ecc.
— A Giulio piace il gelato.
Andare bene, male ecc.
— A Luca va tutto bene.
Venire sonno, fame ecc.
— A Carlo sta venendo sonno.
♦Dativo etico
Per esprimere un maggiore coinvolgimento emotivo nel partecipare all’azione descritta dal verbo si può aggiungere un pronome oggetto indiretto di forma debole, di per sé non necessario.
— Il computer non mi funziona!
— Non mi mangiare tutti i cioccolatini!
— Che guaio mi hai combinato questa volta?