L’oggetto indiretto o complemento di termine si collega al verbo tramite la preposizione “A” e risponde alla domanda: a chi ? a che cosa ?
❊Verbi transitivi
Reggono sia il complemento oggetto che il complemento di termine.
Verbi di trasferimento mentale
dire, domandare, chiedere, rispondere, raccontare, annunciare, ripetere, esprimere, spiegare, manifestare, proporre, gridare, urlare, supplicare, promettere, consigliare, ordinare, ecc.
— Dico una cosa a Mario.
Fissare, prendere, confermare, rimandare (un appuntamento), ecc.
— Confermo l’appuntamento a Mario.
Presentare, far conoscere, salutare, mandare, raccomandare, ecc.
— Presento Francesco a Mario.
Verbi di trasferimento fisico
dare, mandare, inviare, distribuire, portare, riportare, mostrare, spedire, consegnare, regalare, offrire, vendere, affittare, pagare, prestare, restituire, rendere, prendere, togliere, ecc.
— Do un libro a Mario.
Verbi di attività
fare, operare, medicare, misurare, controllare, salvare, usare, consumare, spendere, preparare, finire, completare, sistemare, mettere, caricare, cercare, trovare, guardare, comprare, leggere, scrivere, cantare, ecc.
— Faccio una medicazione a Mario.
❊Verbi intransitivi
parlare, telefonare, sorridere, badare, assomigliare, piacere, interessare, andare incontro, ecc.
— Parlo a Mario.
Verbi copulativi
essere, sembrare, ecc.
— Francesco è vicino a Mario.
— Francesco è fedele a Mario.
— Mario mi sembra stanco.
— A te come sembra ?
Verbi impersonali
accadere, bastare, convenire, interessare, importare, mancare, occorrere, piacere, risultare, servire, succedere, ecc.
— A Mario piace il gelato.
andare bene, male ecc.
— A Mario va tutto bene.
venire sonno, fame ecc.
— A Mario sta venendo sonno.