Complementi di causa e di scopo

Il complemento di causa risponde alle domande: perché ? per quale causa ? per quale motivo ?

Il complemento di scopo (o fine) risponde alle domande: perché ? per quale scopo ? per quale fine ?

Il complemento di vantaggio e svantaggio può essere incluso nel complemento di scopo. Esso risponde alle domande: in favore di chi ? in favore di che cosa ? a danno di chi ? a danno di che cosa ?

Causa

PER

Io non esco per il maltempo.

Tu critichi qualcuno per invidia.

PER | DA | DI

Io fremo per la rabbia.

Io tremo dalla paura.

Io canto di gioia.

DI

Io muoio di fame (sete, caldo, freddo, dolore, noia, nostalgia, sonno, ecc.).

A causa di, per via di, per colpa di

Io non esco a causa del maltempo.

Io non esco per via del maltempo.

Stante

Stante il maltempo preferisco non uscire.

A

Io mi addormento al canto delle cicale.

Io rido all’idea di cantare in un coro.

Io accorro al grido di aiuto.

Scopo

PER

Io ho comprato un regalo per te.

Io mi alleno per la partita.

Io studio per l’esame.

IN

Io vengo in aiuto.

Io vengo in soccorso.

A

Io esco a passeggio.

In vista di

Io agisco in vista di una promozione.

PER

Io faccio tutto per te.

A vantaggio di, ecc.

Io agisco a vantaggio di Mario.

Io agisco in favore di Mario.

Io agisco nell’interesse di Mario.

Io agisco in difesa di Mario.

Tu agisci a svantaggio di Mario.

Tu agisci a danno di Mario.

Tu agisci a discapito di Mario.