Verbi modali

Volere, dovere, potere, sapere

I verbi volere, dovere, potere, sapere possono essere usati come verbi modali (o servili) o ausiliari di modo.

In questa funzione, i verbi volere, dovere, potere, sapere si collegano direttamente a un verbo all’infinito, dandogli una particolare modalità:
- volere > volontà;
- dovere > necessità;
- potere > possibilità;
- sapere > capacità.

I verbi ausiliari formano un unico predicato con il verbo che accompagnano.

Verbo modale + infinito presente

— Mario vuole dormire.

— Mario deve partire.

— Mario può uscire.

— Mario sa cucinare.

Verbo modale + infinito passato

— Mario vorrebbe aver finito.

— Mario dovrebbe essere partito.

— Mario potrebbe aver mangiato.

Diatesi passiva

Frase attiva: verbo modale + infinito presente

— Mario deve prendere il treno.

Frase passiva: verbo modale + infinito passato (ausiliare essere)

— Il treno deve essere preso da Mario.