La posizione dei pronomi riflessivi, oggetto diretto e indiretto di forma debole, delle particelle CI e NE e dei pronomi combinati prima o dopo il verbo dipende dal modo del verbo stesso.
♦Con il modo indicativo, condizionale, congiuntivo e con l’imperativo formale, i pronomi devono essere collocati prima del verbo.
Indicativo | |
---|---|
Pronome riflessivo | Ti alzi alle sette domani ? |
Pronome oggetto diretto | Lo chiami ? |
Pronome oggetto indiretto | Gli telefoni ? |
CI | Ci vai ? Ci pensi ? |
NE | Ne prendi uno ? Ne vale la pena ? |
Pronomi combinati | Me lo prendo. |
Condizionale | |
Pronome riflessivo | Ti alzeresti, per favore ? |
Pronome oggetto diretto | Lo chiamesti, per favore ? |
Pronome oggetto indiretto | Gli telefonesti, per favore ? |
CI | Ci andresti ? Ci crederesti ? |
NE | Ne prenderesti uno ? Ne parleresti con qualcuno ? |
Pronomi combinati | Me lo prenderei. |
Congiuntivo | |
Pronome riflessivo | Magari Paolo si alzasse ! |
Pronome oggetto diretto | Magari qualcuno lo chiamasse ! |
Pronome oggetto indiretto | Magari qualcuno gli telefonasse ! |
CI | Magari ci andassi tu ! Magari ci credessero ! |
NE | Magari ne prendessi uno ! Magari ne valesse la pena ! |
Pronomi combinati | Magari se lo prendesse. |
Imperativo formale | |
Pronome riflessivo | Lei … si alzi ! |
Pronome oggetto diretto | Lei … lo chiami subito ! |
Pronome oggetto indiretto | Lei … gli telefoni subito ! |
CI | Lei … ci vada ! Lei … ci pensi ! |
NE | Lei … ne prenda uno ! Lei … ne parli con qualcuno ! |
Pronomi combinati | Se lo prenda ! |
Con l’imperativo informale e i modi indefiniti (infinito, participio, gerundio), i pronomi devono essere collocati dopo il verbo o l’ausiliare e uniti ad esso.
Imperativo informale | |
---|---|
Pronome riflessivo | Svegliati ! |
Pronome oggetto diretto | Chiamalo ! |
Pronome oggetto indiretto | Telefonagli ! |
CI | Pensaci ! |
NE | Prendine uno ! |
Pronomi combinati | Prenditelo. |
Infinito presente | |
Pronome riflessivo | È meglio svegliarsi presto. |
Pronome oggetto diretto | È meglio chiamarlo presto ! |
Pronome oggetto indiretto | È meglio telefonargli presto ! |
CI | È meglio andarci insieme ! |
NE | È meglio prenderne due ! |
Pronomi combinati | È meglio andarsene. |
Infinito passato | |
Pronome riflessivo | Essersi svegliati presto è stata una buona idea. |
Pronome oggetto diretto | Averlo chiamato subito è stata una buona idea. |
Pronome oggetto indiretto | Avergli telefonato subito è stata una buona idea. |
Participio passato | |
Pronome riflessivo | Svegliatosi tardi, Mario non fece in tempo ad arrivare. |
Pronome oggetto diretto | Chiamatolo in tempo, Mario riuscì a risolvere il problema. |
Pronome oggetto indiretto | Spiegatogli cosa serviva, Mario riuscì a risolvere il problema. |
Gerundio presente | |
Pronome riflessivo | Svegliandoti presto, arriverai in tempo. |
Pronome oggetto diretto | Chiamandolo in tempo, Mario riuscirà a risolvere il problema. |
Pronome oggetto indiretto | Spiegandogli la strada, Mario riuscirà ad arrivare in tempo. |
Gerundio passato | |
Pronome riflessivo | Essendoti svegliato presto, sei arrivato in tempo. |
Pronome oggetto diretto | Avendolo chiamato in tempo, Mario riuscì a risolvere il problema. |
Pronome oggetto indiretto | Avendogli spiegato la strada, Mario riuscì ad arrivare in tempo. |
Ausiliari di modo
Se l’ausiliare di modo è coniugato nel modo indicativo, condizionale, congiuntivo, i pronomi possono essere collocati prima dell’ausiliare o dopo il verbo all’infinito e uniti ad esso.
Indicativo |
---|
Lo devo chiamare. |
Devo chiamarlo. |
Con i modi indefiniti (infinito, participio, gerundio), i pronomi possono essere collocati dopo il verbo modale o dopo il verbo all’infinito e uniti ad esso.
Gerundio presente |
---|
Dovendomi svegliare presto, sono andato a dormire. |
Dovendo svegliarmi presto, sono andato a dormire. |
Ausiliari di tempo
Se l’ausiliare di tempo è coniugato nel modo indicativo, condizionale, congiuntivo o imperativo formale, i pronomi possono essere collocati prima dell’ausiliare o dopo il verbo all’infinito e uniti ad esso.
Indicativo |
---|
Lo vengo a prendere. |
Vengo a prenderlo. |
Con l’imperativo informale e i modi indefiniti (infinito, participio, gerundio), i pronomi devono essere collocati dopo il verbo all’infinito e uniti ad esso.
Nel linguaggio informale possono essere collocati dopo l’ausiliare e uniti ad essi.
Imperativo informale |
---|
Vieni a prenderlo. |
Vienilo a prendere. |
Infinito presente |
Non mi va di venire a prenderlo. |
Non mi va di venirlo a prendere. |
Raddoppiamento fonosintattico
I verbi andare, dare, dire, fare, stare coniugati all’imperativo della seconda persona singolare formano un monosillabo: va’ (va, vai), da’ (da, dai), di’, fa’ (fa, fai), sta’ (sta, stai). Quando si uniscono ai pronomi MI, TI, LO, LA, LI, LE e alle particelle CI e NE, la consonante iniziale del pronome si rafforza per effetto del raddoppiamento fonosintattico, che in questo caso trova anche espressione grafica.
MI
Vammi a prendere una sedia.
Dammi il libro.
Dimmi cosa ne pensi.
Fammi pensare.
Stammi a sentire.
TI
Vatti a prendere una sedia.
Datti da fare.
Fatti più in là.
Statti fermo.
LO
Vallo a prendere.
Dallo a qualcuno.
Dillo a tutti.
Fallo tu.
Stallo a sentire.
LA
Valla a prendere.
Dalla a qualcuno.
Dilla tutta.
Falla breve.
Stalla a sentire.
LI
Valli a prendere.
Falli parlare.
Stalli a sentire.
LE
Valle a prendere.
Dalle il libro.
Dille che non ci sono.
Falle parlare.
Stalle a sentire.
CI
Vacci subito.
Dacci il libro.
Dicci tutto.
Facci un favore.
Stacci a sentire.
NE
Danne uno anche a me.
Fanne almeno uno.
Stanne lontano.